Via Giovanni Vidari 19 - 27029 Vigevano +39 349 73389090 b.geremia@libero.it

Articoli

dalla mia finestra…l’ursus gomma

Oggi lo sguardo si volta in un’altra direzione e mi porta verso l’Ursus Gomma, un edificio ora riconvertito ad abitazioni e servizi, ma che in origine è stata una delle più importanti fabbriche vigevanesi. La sua struttura con la torre svettante tra le case che la circondano, è uno dei punti di riferimento più importanti della città (insieme alla Torre del Bramante).

La storia del nome della società è molto interessante: deriva dal romanzo polacco Quo Vadis? di Sinkiewicz, pubblicato per la prima volta nel 1895 e tradotto in italiano, con grande successo di pubblico, nel 1899. La vicenda si svolge a Roma, ai tempi dell’imperatore Nerone e Ursus è uno schiavo di enorme forza, al servizio della dolce protagonista…

L’Ursus Gomma nasce nel 1931 per la produzione di calzature ed articoli tecnici in gomma. La prima produzione si caratterizza per le allora poco note scarpe in tela e gomma (tennis); il successo di questa fabbrica è indicato dal numero di operai che vi lavorano: nel 1936 sono 1.600 con 30.000 paia realizzate, che fanno dell’Ursus Gomma la prima fabbrica italiana di calzature in gomma! La produzione si diversifica ulteriormente con pneumatici e camere d’aria per cicli e moto.

una pubblcità dell’ursus gomma del 1950

Gli anni del dopoguerra sono ancora di grande successo e la società lega il suo nome ai grandi campioni del ciclismo: sulle maglie di Coppi e Bartali compare spesso il nome Ursus. Con la fine degli ’50 inizia un periodo molto difficile, superato a partire dal 1958 con una nuova proprietà, grazie ad un rilancio della società e sfruttando anche la diversificazione della produzione (realizzano ad esempio barche in gomma per il turismo). Alla fine degli anni Settanta arriva una nuova crisi che porta alla definitiva chiusura della fabbrica nel 1982.

Dopo anni di abbandono, la struttura è stata recentemente convertita ad abitazioni e servizi, ma l’impronta industriale è ancora chiaramente visibile in gran parte della struttura. Consiglio, a chi si trovi a passare per la città, di andare a visitare questo edificio situato all’incrocio tra via San Giacomo e via Madonna degli Angeli (non lontano dalla Piazza Ducale).

Credits

Santi & Calzolai. Storia del Consorzio dei Santi Crispino e Crispiniano e dell’industria calzaturiera vigevanese, Vigevano, 2001

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.