Via Giovanni Vidari 19 - 27029 Vigevano +39 349 73389090 b.geremia@libero.it

Articoli

dalla mia finestra…madonna del carmine

Ormai sono passati 2 mesi da quando è iniziato questo particolarissimo periodo e, malgrado mi manchi immensamente la “vita precedente”, ho scoperto che fermarsi ad osservare il mondo da un’altro punto di vista, rallentato, può essere interessante e può dare comunque una serie di stimoli che altrimenti si sarebbero persi nella velocità di una vita quotidiana, che spesso non ci lascia il tempo per fermasi e riflettere sulle piccole cose. E’ così anche per voi?

Al Carmine dieci giorni di festa all'insegna dello stare insieme ...
facciata della madonna del carmine

Torno a voltarmi verso il Castello, ma lo sguardo non si allontana di molto: la mia meta di oggi è la vicinissima chiesa della Madonna del Carmine. La sua edificazione risale al 1602 per volontà dalla confraternita del Carmine, da cui prende ovviamente il nome. Fu innalzata al posto di una chiesa antecedente e distrutta al tempo di Ludovico il Moro per fare spazio ai nuovi bastioni cittadini – di questa primigenia chiesa resta solo un affresco del ‘400 raffigurante la Vergine, ora esposto su un altare. La facciata barocca risale invece al 1732, è segnata da lesene che ne scandiscono lo spazio, ha un unico portale d’ingresso ed è sormontata dalle statue della Madonna tra due angeli (al centro) e dalle sante Margherita e Teresa, ai lati. Il campanile è invece più tardo. L’interno presenta numerose cappelle e l’altare maggiore (Settecentesco) in marmi policromi racchiude una statua lignea della Madonna. Di particolare interesse sono le statue in stucco e a grandezza naturale, raffiguranti i 12 apostoli risalenti al 1630.

A luglio di ogni anno si svolge la Festa del Carman, che coinvolge l’intero rione, in questa occasione c’è la tradizionale mostra dei “sidass” esposti nelle vetrine dei negozi di zona. Questa tradizione risale alla fine dell’800 e si tratta dei setacci (sidass, in dialetto) che servivano a dividere la crusca dalla farina e che in questo caso sono utilizzati come base per scrivere poesie in dialetto dedicate alla città o all’attualità locale. I giorni di celebrazione hanno il loro culmine con la processione che percorre tutto il quartiere.

Nessuna descrizione della foto disponibile.
un sidass

Gli edifici storici che posso osservare direttamente dalle mie finestre sono finiti. Finalmente potremo  – anche se limitatamente – riprendere ad uscire; purtroppo però non sarà ancora possibile tornare alle abitudini precedenti, almeno nell’immediato futuro. Spero che  la voglia di uscire, unita all’impossibilità di viaggiare oltre la propria regione, ci spinga a (ri)scoprire i luoghi a noi più vicini. La storia di Vigevano è ricca ed articolata e la voglia di raccontarla è tanta. Spero abbiate voglia di percorrere con me queste strade….

Credits

Rotaract Vigevano Lomellina 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.